I Liutai
Piemontesi

del XVII e XVIII secolo

Il volume ripercorre la storia più antica della liuteria in Piemonte, dall’arrivo dei primi autori di origine tedesca nella prima metà del Seicento, fino alla creazione di una vera e propria scuola con peculiarità ben identificabili. Il percorso termina con l’arrivo di Giovanni Battista Guadagnini nel 1771 e dei liutai francesi in seguito all’annessione del Piemonte alla Francia sul finire del secolo.

Il cuore del libro è l’ampio corredo iconografico: più di 300 fotografie ritraggono trentotto strumenti, tra i più rappresentativi e quasi tutti inediti. Le immagini mostrano le tecniche di lavorazione di ogni singolo liutaio, le caratteristiche stilistiche e i periodi di produzione, costituendo nel loro insieme un formidabile strumento di conoscenza e una mappa preziosa per future indagini e attribuzioni.

A illustrare l’ambientazione storica è il testo introduttivo, un vero e proprio affaccio nella cultura dell’epoca: viene raccontato in modo approfondito il periodo in cui gli autori piemontesi hanno operato, e le loro storie personali vengono inserite nell’affresco sociale, politico e culturale delineato. Un’ampia e articolata parte è dedicata alle biografie dei liutai e alla descrizione del loro lavoro, sia dello stile che delle tecniche. Finora solo alcuni protagonisti di questo territorio erano stati oggetto di brevi saggi apparsi su riviste specializzate; ma qui, per la prima volta, si pubblicano le ricerche svolte dall’autore in 30 anni d’indagini organologiche e archivistiche. Allo scopo, sono stati setacciati molti archivi, pubblici e privati, in tutta Europa, lavoro che ha permesso di raccogliere circa 900 documenti inerenti la vita di questi liutai.

Vengono qui presentati tutti coloro che hanno lavorato nel periodo di interesse, tra i quali alcuni sinora totalmente sconosciuti (Gioacchino Torano, Francesca Maria Giorgis, Francesco Lione), ed altri di cui si avevano scarsissime notizie (Andrea Gatto, Spirito Sorsana), facendo chiarezza sulle date della loro vita e sui loro spostamenti.